Anche se il bellissimo prato del Klosterhof invita a rimanere per giorni, vale sicuramente la pena fare un'escursione alla Mendola. In soli 30 minuti a piedi da Klavenz, attraverso il bellissimo paesaggio dei vigneti di Caldaro, si raggiunge la stazione a valle di S. Antonio, da dove parte la funicolare e la sua avventurosa salita.
Architettura in Alto Adige
Dopo meno di un anno e mezzo di lavori di costruzione, la funicolare della Mendola entrò in funzione il 19 ottobre 1903, un risultato tecnico pionieristico all'inizio del XX secolo in quanto all'epoca non esisteva nessun'altra funicolare in grado di affrontare condizioni di tracciato altrettanto impressionanti. Nel 1903, la funicolare della Mendola non era soltanto la funicolare più lunga del mondo, ma anche la più ripida d'Europa: nessun'altra nel continente europeo copriva un dislivello così grande con una sola fune. Il più celebre passeggero della funicolare fu, con tutta probabilità, l'imperatore Francesco Giuseppe I d'Austria, che si recò in Val di Non nel 1905 in occasione di grandi manovre militari.
La funivia della Mendola inizia la sua ripida salita partendo dalla frazione di S. Antonio a 510 m s.l.m. e termina la sua corsa al Passo della Mendola ad un'altitudine di 1.363 metri, coprendo in soli 12 minuti un dislivello di 854 m. La pendenza massima raggiunge il 64%, risultando ancora oggi la funicolare più ripida dell'intero Tirolo.
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© Associazione Turistica Caldaro al Lago/Helmuth Rier
